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Educopoli: naturalmente vicini

Il progetto finanziato da Coop Alleanza 3.0,

Realizzato in collaborazione con  Ass. Maidea, Ass. Virgola, Ass. Barbe della Gioconda, Ass. Eibò! e Arci Bologna,

si propone di far fronte ad alcune esigenze del rione Pilastro: un rione multiculturale e frammentato che ancora oggi presenta situazioni di disgregazione sociale e ghettizzazione. Il corpo docente, gli operatori socio – culturali e le associazioni del Pilastro evidenziano la necessità di intervenire sul versante dell’integrazione anche nelle attività extrascolastiche, creando un collegamento diretto tra l’educazione formale e quella non formale che raggiunga le famiglie. Si pone l’obiettivo di potenziare gli spazi aggregativi dai quali ricomporre la rete territoriale, attraverso la realizzazione di laboratori educativi e culturali, aventi come finalità l’accoglienza; di evitare la ghettizzazione del rione rendendolo appetibile agli occhi di tutta la cittadinanza attraverso la valorizzazione di un carattere distintivo del rione stesso: il verde. 

Nello specifico sono stati realizzati:

 • n.1 Corso di formazione di 21 ore per insegnanti ed operatori socio- culturali attivi nel territorio sui temi della sostenibilità energetica, urban gardening e riciclo creativo. 

• Programmazione di eventi conviviali per favorire la coesione sociale. 

• n.3 Laboratori conviviali di cucina tradizionale e interetnica, orientati a: stagionalità dei prodotti; rivisitazione delle tradizioni alimentari; centro di raccolta ricette delle diverse culture alimentari esponibili in spazi soci Coop. 

• n.12 Laboratori, durante e al di fuori dell’orario scolastico, dedicati al riciclo creativo, all’agricoltura biologica e agli stili di vita e consumo consapevoli, prendendo spunto dai prodotti della linea Vivi Verde Coop 

• n.2 Corsi di alfabetizzazione per donne immigrate della durata di 30 ore circa 

Accoglienza del progetto Erasmus +. 

Costruzione di giochi che andranno ad arricchire gli spazi soci dei supermercati Coop della Zona Soci interessata. 

Il progetto è rivolto, oltre che ai 734 soci e socie del Circolo La Fattoria, a tutta la comunità con particolare attenzione a: minori che frequentano le scuole primarie, medie e dell’infanzia del Pilastro (n. 4 gruppi classe individuati dagli istituti); donne straniere con difficoltà linguistiche ( 30 donne individuate in collaborazione con gli istituti scolastici e con le realtà associative); educatori, insegnanti ed operatori socio – culturali locali ed internazionali ( 15 operatori locali e gruppo aderente ad erasmus+); cittadinanza sensibile ai temi del verde e della sostenibilità (circa 200 persone ad evento aperto). 

Le azioni rivolte agli insegnanti ed agli operatori socio-culturali locali ed internazionali utilizzeranno strumenti propri dell’educazione non formale (peer education, self-centred learning, learning by doing, long-life learning, role-playing). Le attività laboratoriali saranno calibrate in funzione dell’età e della specificità del destinatario rendendolo protagonista del rapporto educativo. L’esperienza diretta e lo stretto contatto con il territorio saranno gli strumenti che guideranno tutte le attività. Sono previste visite di esperti naturalisti che affiancheranno il lavoro dei volontari. Il corso di alfabetizzazione prevede la formulazione di moduli flessibili elaborati in base ai bisogni delle partecipanti. L’apprendimento avverrà in un contesto comunicativo che si definirà in base alle esigenze contingenti dell’utenza ed utilizzerà strumenti di educazione non formale.